Blog
È tempo che Draghi spieghi la sua idea del nuovo fisco e non lo lasci ostaggio dei partiti
Le riforme da fare, per rispettare il Pnrr – con la sua dote promessa di 240 miliardi di euro – sono in tutto 63. Di cui 23 entro la fine di quest’anno. Un impegno da Sisifo, più che da SuperMario. Dire che l’agenda di Governo e Parlamento sia fitta è dire poco: quattro settimane abbondanti…
La vera causa della crisi dei partiti
Giuseppe Prezzolini sosteneva che la “coerenza è la virtù degli imbecilli”. Tra i politici italiani che poco hanno amato l’irriverente toscano (nato per caso a Perugia), solo Bettino Craxi utilizzò la sua autorità per difendersi dalle accuse di voltagabbana. Uno stile – il trasformismo – che oggi è più catalogabile come malcostume civile e morale,…
Debito pubblico? Il governo chiuda i rubinetti.
Se è vero, come dice Gianfranco Polillo, che è necessario guardare al rapporto debito e Pil e non solo la crescita del primo, è altrettanto vero che in Italia la preoccupazione riservata alla spending review è decisamente calata, non tenendo conto dei sacrifici necessari che uno Stato come l’Italia dovrebbe fare per fargli fronte Gianfranco…
Anche noi abbiamo i talebani: vogliono sgozzare le imprese
Ci sono talebani anche nella politica italiana, non da oggi. L’integralismo degli studenti delle scuole coraniche da noi si trasforma in ideologia anti-capitalista di apprendisti stregoni finiti fuori tempo massimo dalla storia, ma coccolati da chi il tempo di pensare e studiare lo ha avuto. Il terreno di scontro di oggi è l’incredibile “bozza” di…
Le 3 riforme toppate da Draghi
Il Governo Draghi si è insediato nel mese di febbraio (ormai più di sei mesi fa) dandosi due obiettivi espliciti: combattere con ogni mezzo la pandemia e varare il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Missione compiuta, potremmo dire. Ma la prospettiva disegnata dal discorso programmatico da Mario Draghi era giustamente più ampia: “Oggi noi abbiamo,…
Occhio! Il debito pubblico continua a gonfiarsi. Chi paga?
La soggettività della politica sembra aver contagiato l’oggettività dei dati. Sembra che i numeri siano destinati a diventare meno testardi. Eppure sono lì, implacabili, a ricordare la realtà… Il commento di Antonio Mastrapasqua A parlare di spending review è rimasta solo Veronica de Romanis. L’economista è una voce fuori da un coro che sempre più orgiasticamente insiste con…
Il calo di rappresentanza complica la concertazione
A Palazzo Chigi, proprio al di sopra della Sala del Consiglio dei ministri, c’è la Sala Verde. Il nome – è facile intuirlo – deriva dal colore della tappezzeria damascata che ricopre le pareti e le sedie. Occupata al centro da un imponente tavolo ovale, è la sala che ospita gli incontri del Governo con…
Le pericolose ovvietà di Landini
Leggendo le intemerate agostane di Maurizio Landini, Giuliano Cazzola ha rimpianto la “sua” Cgil, il sindacato dei lavoratori nel quale ha militato per 28 anni, arrivando a considerare “sindacati satelliti” Cisl e Uil. E forse questo è troppo. Sulle sue riflessioni sull’attuale leader della Cgil è invece difficile dargli torto. Complice l’inquilino di via Veneto – intendendo la…